Cominciamo a presentarvi, uno ad uno, gli artisti di ARSCODE…
Carlo d’Orta si dedica alla fotografia dal 1980. Dal 2002 si dedica allo studio dell’arte contemporanea nell’ambito della Rome University of Fine Arts (RUFA) e di un master in fotografia allo IED di Milano. Abbandona l’approccio documentario e si concentra su scatti di ispirazione astratta/surrealista. Privilegia architettura e danza, cui dedica le serie Biocities, Vibrations, Geometrie Still Life, Paesaggi Surreali, Liquidance.
Dal 2009 ha esposto in mostre personali in musei, gallerie e fiere d’arte in Italia, Germania, Francia, Belgio, Singapore e altri paesi.
Vincitore o finalista in numerosi premi, tra cui 3° Biennale Arte di Genova, Sony World Photography Award e Premio Rospigliosi. Sue opere sono in collezioni pubbliche e private di prestigio. Interviste e articoli sulla sua arte pubblicate da molti giornali nazionali e riviste d’arte.
«Le due fotografie scelte per Arscode sono state scattate al Centro Direzionale di Napoli, quartiere di grattacieli costruito negli Anni ’90, e fanno parte della mia serie Vibrazioni, che si concentra sui riflessi prodotti dalle vetrate dei grattacieli. Le vetrate dei grattacieli riflettono in modo deformato la realtà che le circonda (altri palazzi, paesaggi, cielo, alberi, persone), creando immagini astratte o surrealiste […]».